MOOOOLTO INTERESSANTE PERCHE':
A) E' di gran marca. La Deville, insieme alla Godin, nasce infatti intorno alla metà dell'Ottocento (è più longeva della Coca-Cola) e, come la sua eterna rivale Godin (Paion Coppi e Bartali), vive tuttora ed in buona salute;
B) E' DAVVERO IN PERFETTE CONDIZIONI (prendere alla lettera questa definizione, spesso abusata dagli imbonitori come me..), cosa che difficilmente capita a questi particolari oggetti.. Pensate alla sua maniglia, finissima, che è costruita in ceramica... Come fa ad esser rimasta indenne attraverso tanti decenni?
C) Può funzionare alternativamente sia a carbone che a legna, questo per via di particolari accorgimenti ai cestini in ghisa (amovibili e/o sovrapponibili) collocati nel suo focolare interno;
Come voi già saprete, queste "Salamandre" venivano per lo più collocate all'interno del focolare d'un camino esistente. In questo modo la massaia poteva contare su un maggior calore del suo camino, ridurre di molto i tempi della pulizia del focolare (di questo particolare, magari, spiegherò a voce con chi fosse interessato), eppoi la massaia (scrivo sempre della "massaia" non perché io sia anti femminista, anzi, fosse per me darei subito alle donne il timone del nostro paese, e non sto scherzando, ma solo perché a quel tempo, al contrario di quanto accade alle nuove e moderne generazioni, erano sempre e solo le massaie a fare questi lavori) poteva facilmente spostare questa stufa-camino in ogni altra stanza in cui dovesse lavorare e volesse farlo al tepore della nostra "Chatte"..
PARIGI, PRIMI ANNI DEL NOVECENTO, PERFETTA CONSERVAZIONE.
